Ma... esiste l'innovazione di prodotto nel settore tissue?

Tra i settori ad alto tasso d’innovazione non figura quello della produzione di articoli in carta Tissue. Oppure no…

Cos’hanno in comune il Laser, la somatostatina, l’Mp3 e il Bluetooth? Si tratta di innovazioni, cose che prima non esistevano e che hanno permesso di creare servizi, oggetti, mercati e stili di vita nuovi. Se cerchiamo le innovazioni nel settore della carta igienica e della carta per usi domestici, è difficile trovare vere e proprie innovazioni negli ultimi decenni (NB: il Laser è stato inventato negli anni Sessanta, la somatostatina sintetizzata negli anni Settanta, Mp3 e Bluetooth sono invece da datarsi rispettivamente negli anni Ottanta e Novanta, mentre il primo rotolo di carta igienica della storia – tanto per capirci – fu prodotto nel lontano 1857).

Ma… se non possiamo parlare di innovazione di prodotto, allora… tutto è fermo? La risposta è un secco no, questi i 5 motivi per cui l’innovazione nel settore Tissue è all’ordine del giorno:

  1. la sostenibilità
    all’interno di un range di prodotti ormai stabile, la continua ricerca di soluzioni sostenibili avanza, ogni anno, a passi da gigante. È per questo che dalle materie prime al packaging, dall’eliminazione degli additivi alla compressione dei formati, l’innovazione ecologica nel settore Tissue è un processo continuo e inarrestabile
  2. i dispenser
    il prodotto in carta Tissue, specie nei contesti collettivi, “non è solo carta”. Dispenser ed erogatori sono parte integrante del prodotto stesso e la loro ingegnerizzazione, sempre più sofisticata e precisa, è un processo di innovazione che non si ferma mai e che porta a sistemi sempre più precisi, affidabili e in grado di far risparmiare
  3. la produzione
    macchinari sempre migliori, linee più efficienti, riduzione degli scarti, minimizzazione delle esigenze di manutenzione sono frontiere che si spostano ad ogni stagione, rincorrendo asset quali affidabilità, risparmio e velocità. I vantaggi delle innovazioni produttive nel settore Tissue ricadono su tutti gli attori del processo, dal consumatore finale alle aziende produttrici, dall’ambiente ai lavoratori del comparto
  4. il ciclo di vita del prodotto
    ci sono prodotti in carta tissue il cui ciclo di vita termina con… una scrosciata d’acqua ma ce ne sono altri (come ad esempio le carte per il contatto con gli alimenti) che possono essere riciclati. Solo l’innovazione permette di assicurare alle linee produttive di immettere sul mercato prodotti compostabili o riciclabili senza troppi passaggi; è sempre l’innovazione che permette a ciò che fino a poco tempo fa era semplice “scarto”, come il packaging, di trovare nuova vita, sia a seguito della bio-degradazione, sia grazie al recupero del polietilene
  5. il microperfezionamento
    migliorare un rotolo di carta da cucina si può, anche oggi, nel 2021. Si può a patto di investire in ricerca. È quello che le aziende della rete iT’s Tissue fanno con costanza per migliorare le performance dei propri clienti e il gradimento del mercato di utilizzatori fatto da persone sempre più consapevoli ed esigenti. È così che nascono goffrature che ottimizzano la resa della carta in termini di assorbenza, resistenza, elasticità, proprietà ottiche e firmness. Ed è così che i processi di produzione diventano sempre più controllati, sicuri, intelligenti.

Allora, è davvero possibile affermare che nel settore Tissue non sia di casa l’innovazione?

Focus: Riconoscere il ruolo del consumatore

Nel corso degli anni l’intero settore del Tissue si è messo in ascolto del consumatore, al quale ha concesso di intervenire sulle logiche di approvvigionamento, di produzione e di business. In pochi anni un comparto produttivo fra quelli a maggior impatto potenziale sull’ambiente, si è trasformato in un trend-setter ecologico, trascinando una rivoluzione ambientale senza precedenti. Si tratta solo di ordinarie attività di marketing? No perché il settore Tissue ha iniziato ad ascoltare le istanze dei consumatori ben prima che il requisito ecologico divenisse qualcosa di indispensabile per rimanere sul mercato; inoltre i produttori hanno investito energie, risorse e progettualità ben più ingenti rispetto alle prospettive di un ritorno a breve o medio termine.

La sensibilità ambientale dei produttori è cresciuta, nei decenni, proprio grazie al fatto che le aziende hanno chiesto ai consumatori di entrare in contatto con loro, attivando iniziative comuni, linee d’ascolto e touch point in grado di recepire paure, desideri e preferenze delle persone. Fra i primi settori in assoluto, quello della carta Tissue ha acquisito una profonda consapevolezza del proprio ruolo sociale, della propria responsabilità nei confronti del pianeta, della necessità di cambiare per il bene di tutti.

 

It’s only Tissue but we like it!