SFK sarà uno dei supporting partner dell’edizione 2022 di iT’s Tissue.
Per l’occasione abbiamo fatto alcune domande a Roberto Roccetti, SKF Area Manager Centro e Nord Ovest, per capire meglio l’importanza rivestita dalla sua realtà nell’ambito del Tissue, per delineare le potenzialità offerte all’Industry, per condividere l’obiettivo di ottimizzare la produzione.
Roberto Roccetti, classe 1964, è in SKF dal 2000. Come Area Manager per il Centro Nord Ovest, Roccetti ha maturato una profonda conoscenza del mondo del P&P e in particolare del Tissue, focalizzandosi su clienti costruttori di macchine e impianti.
In questi anni com'è cambiato il mercato di riferimento di SKF? Quali sono i nuovi trend dell’Industry?
La mission di SKF è consolidarsi come leader indiscusso nel mercato dei cuscinetti. Lo facciamo offrendo soluzioni che riducono l'attrito e le emissioni di CO2, aumentando allo stesso tempo la durata e le prestazioni della macchina. I nostri prodotti e servizi per gli alberi rotanti comprendono cuscinetti, tenute, gestione della lubrificazione, intelligenza artificiale e monitoraggio delle condizioni wireless. SKF è presente in oltre 130 paesi e vanta circa 17.000 punti di distribuzione in tutto il mondo. Le vendite nel 2021 sono state pari a 81.732 milioni di corone svedesi e i dipendenti erano 42.602
Molte sono le innovazioni che avete introdotto. Le soluzioni da voi offerte a quali bisogni rispondono?
Il nostro core business sono i cuscinetti. Forniamo prodotti per le macchine della carta e del converting.
Sono macchine con problematiche differenti. I cuscinetti per le macchine per la carta, per esempio, sono soggetti a temperature molto più elevate e a deformazioni maggiori, con velocità medio-alte e tendenze al disallineamento.
Da questo punto di vista, circa 25 anni fa abbiamo inventato il cuscinetto SKF CARB.
Per queste applicazioni è la soluzione ideale, è un cuscinetto con una corona di lunghi rulli simmetrici, leggermente a forma di botte e profili pista a forma di toroide. Sono cuscinetti per la posizione libera e possono sopportare solo carichi radiali.
Le macchine da converting sono invece più piccole e caratterizzate da alte velocità e massima precisione. In queste macchine si utilizzano cuscinetti più piccoli, di tipo orientabile a rulli, con gioco zero/minorato, basse vibrazioni e alta precisione sulla rotazione. Sono inoltre schermati e auto-lubrificati per evitare perdite di grasso.
Qual è la soluzione che ritenere più innovativa per il futuro del settore?
I nostri sistemi di analisi vibrazionale e diagnostica predittiva permettono di individuare in anticipo eventuali problematiche dei componenti e di programmare così gli interventi durante la manutenzione pianificata. Questo permette di evitare fermi macchina non programmati, con un saving di costi importante.
Noi seguiamo i costruttori nella fase di installazione dei sistemi di analisi vibrazionale a bordo delle macchine, offrendo poi programmi di formazione ad hoc per gli utilizzatori finali.
Sarete a iT’s Tissue 2022. Cosa dobbiamo aspettarci da voi?
Alla manifestazione iT’s Tissue 2022 saremo presenti insieme a quattro clienti: Toscotec, A.Celli, Körber Tissue e PCMC. Avremo uno stand alla fine del giro di visita in stabilimento, dove i partecipanti potranno approfondire i nostri prodotti e soluzioni.
Presenteremo i cuscinetti più utilizzati nel Tissue, come il CARB e i cuscinetti a gioco zero/minorato. Uno spazio sarà inoltre dedicato ai nostri servizi di analisi vibrazionale. Presenteremo una dimostrazione su alcune macchine non in movimento, con l’allestimento del sistema di sensori e la piattaforma software di monitoraggio e controllo.
